La cultura non si ferma: i CGS e la pandemia

Mai arrendersi e creare opportunità educative e di crescita culturale: anche i CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) ci hanno provato (e continuano!) nel difficile periodo della pandemia che ha visto improvvisamente sospese tutte le attività che un’associazione culturale, per sua natura, realizza quotidianamente “associando” le persone: cinema, teatro, musica, attività di animazione per i più piccoli, incontri, conferenze…

Tutto si è fermato… o meglio, quasi tutto si è trasferito su una prospettiva diversa: non più prove di teatro o di coro fino a tarda sera, non più sale cinematografiche gremite e dibattiti, non più cortili e campi di gioco pieni di ragazzi e ragazze in attività. Diversi CGS locali, le cui attività sono fondate sulla presenza del pubblico, vivono una forte crisi, che è quella del comparto della cultura e in particolare del cinema, di quelle piccole realtà che rischiano di essere spazzate via da questi mesi di crisi sanitaria ed economica.

Uno dei primi banchi di prova per l’Associazione è stato quello dell’Assemblea nazionale, prevista alla fine di marzo a Mogliano Veneto, in una delle Regioni più colpite dall’emergenza, che si è subito trasformata in un’opportunità di confronto e di riscatto “a distanza”, forte dello slogan “Essere associazione #lìdovesei”.

E proprio questo slogan riunisce tutti gli sforzi che i 45 Circoli CGS sparsi su tutto il territorio nazionale hanno messo in campo per andare avanti e dare un segno concreto di vicinanza alle tante persone, soprattutto giovani, che da un giorno all’altro hanno visto sconvolte le proprie vite a causa dei provvedimenti restrittivi e della clausura forzata.

Il CGS Rondinella di Sesto San Giovanni ha realizzato una serie di iniziative di promozione cinematografica, tra cui “A casa con il Cinema Rondinella”, video-schede introduttive alla visione di film reperibili gratuitamente in rete e “Pillole di Cinema Rondinella”, approfondimenti di cultura cinematografica. Attraverso l’iniziativa “Il Rondinella Racconta”, sono state proposte letture di brani letterari e testi teatrali a cura degli animatori e dei partecipanti ai laboratori teatrali dell’Associazione, mentre “Grande Arte in Pillole” ha offerto al pubblico delle brevi presentazioni video di capolavori dell’arte. C’è stato spazio anche per i ricordi, con “Voglia di Rondinella”, consistente nella pubblicazione di foto e video di eventi ospitati in sala negli anni passati.

Sempre sul versante cinematografico, non poteva mancare il CGS Dorico di Ancona, che ha coinvolto i soci più giovani nella produzione di contenuti formativi e ricreativi, grazie alle competenze acquisite negli anni di formazione culturale, laboratori di lettura cinematografica di Giffoni, laboratori di scrittura critica di Venezia. I risultati sono evidenti: vivere la quarantena più vicini all’interno del nucleo animatore dell’Associazione e facendosi prossimi ai propri destinatari, con una progettualità del lavoro portata avanti insieme e con buoni risultati. E così è nata una vera e propria “settimana CGS” con le recensioni del lunedì, le stories del martedì (fotografia, colonne sonore e consigli cinematografici), i quiz del mercoledì e giovedì, la storia del cartoon del venerdì e infine un weekend fatto di “sfide” a colpi di sondaggi virtuali, sempre a tema cinematografico.

Il CGS Club Amici del Cinema di Genova ha aiutato i propri soci a realizzare una “cine-playlist” di dieci titoli, invitandoli a condividere quei film che in un modo o nell’altro hanno segnato la loro vita. «Dopo il COVID si dovrà ripartire da capo, ci saranno diversi problemi, oltre all’organizzazione del distanziamento, la questione psicologica è la vera incognita, non credo che i nostri abbonati ci lasceranno – dice Giancarlo Giraud, presidente del Circolo -, ma noi lavoriamo con e per diversi pubblici, diverse fasce d’età, i documentari, film d’autore, film extra europei. Noi continueremo a garantire la nostra multi-programmazione».
I Circoli più attivi in campo teatrale, come il CGS Don Bosco Ranchibile di Palermo, hanno riproposto al pubblico i filmati dei propri spettacoli, diffusi attraverso i canali social, ripercorrendo tratti della loro storia passata e recente.

Il CGS Life di Biancavilla (Catania), nel giorno di Pasqua, ha vissuto un momento bellissimo fra tutti i giovani del gruppo, vecchi e nuovi, realizzando un concerto virtuale, fatto dei brani tratti dai propri spettacoli, con un collegamento da diverse varie parti dell’Italia, e perfino dal Canada e dagli Stati Uniti.

Il CGS Black Soul di Cagliari ha realizzato l’esperienza del CorOnline per la propria Parrocchia, coinvolgendo circa 50 persone, animando le Messe festive con i canti liturgici e collaborando con le proprie competenze tecniche per garantire la trasmissione in streaming delle celebrazioni. Inoltre, lo scorso 31 maggio, ha proposto in diretta streaming la serata “500.1 A Live Social Gospel Night”, un viaggio nei propri 22 anni di storia, trasmettendo i video dei concerti più significativi, con l’intervento di diversi ospiti collegati dall’Italia e dall’Estero.

Sempre a Cagliari, il CGS La Giostra ha realizzato un’attività di promozione della lettura, attraverso una serie di video nei quali alcuni soci leggevano un breve estratto di un libro a cui erano particolarmente legati. In questi giorni è in corso un appuntamento settimanale di consigli su libri e film, sempre a cura dei giovani soci.

A Terni, il CGS Cornelio Tacito ha creato un gruppo virtuale per incontrare i giovani, una sorta di video-chat in cui gli adolescenti possono raccontare come trascorrono le giornate, le difficoltà della scuola a distanza, ma anche semplicemente parlare di ciò che hanno mangiato a pranzo, dei dolci che hanno imparato a cucinare, o ancora cimentarsi in qualche gioco o indovinello.

La Compagnia “Quelli della via” del CGS di Forlì ha preso parte alla trasmissione “E’ bello essere qui” in onda il giovedì sera sull’emittente locale Teleromagna, proponendo contenuti musicali e artistici e una puntata sul tema dell’utilizzo dei social in questo tempo di distanze fisiche, un insieme di pillole condivise tra i soci per sentirsi vicini anche attraverso uno schermo: letture, danze, racconti, proposte di film. La Compagnia ha proseguito anche l’attività teatrale, attraverso laboratori settimanali di dizione e lettura.

Il CGS Mario Serafin di Selargius (Cagliari) ha proposto una serie di rubriche curate dai giovani animatori, che a turno hanno parlato di cinema, musica, ambiente, letteratura, e hanno provato a raccontare le esperienze e i sentimenti maturati durante la quarantena, cercando di trarre da questo periodo soprattutto i lati positivi e le opportunità. Anche il “Piccolo coro Non siamo Angeli” non si è fermato: in un momento in cui tutto era bloccato, i bambini non si sono rassegnati a stare fermi e hanno continuato a cantare, anche se a distanza, unendo le proprie voci in un canto di speranza e gioia.
Perché, nonostante tutto, il mondo è il luogo più bello in cui vivere.

C.G.S., il resoconto dell’assemblea nazionale: il segnale associativo è ancora attivo

È quella foto a raccontare l’Assemblea Nazionale C.G.S. 2020; ed è la locandina telematica che lancia il tema dell’anno, mai così profetico: “Essere associazione #lìdovesei”.

Certo, quando in Direttivo Nazionale lo scorso febbraio 2019, a inizio anno, cercavamo la “vision 2020”, non eravamo arrivati a tanto.

Era previsto lo svolgimento istituzionale a Mogliano Veneto, dal 27 al 29 Marzo 2020, in condivisione ormai collaudata, per alcune tematiche comuni, con l’Associazione TGS-Turismo Giovanile Sociale APS; oltre agli adempimenti statutari ci sarebbe stato un intervento di riflessione sull’essere associazione oggi, sul territorio così diversificato delle nostre città italiane, alla luce delle innovazioni sul Terzo Settore… Ma l’emergenza sanitaria ha ribaltato ogni piano costringendoci alla flessibilità “#lìdovesiamo” in senso letterale. 

Comunque, l’Assemblea Nazionale CGS c’è stata, sulla piattaforma Zoom, con una partecipazione diffusa dei Circoli operanti da nord, centro, sud e isole, quindi con una rappresentatività territoriale raramente raggiunta finora; paradosso di questa difficile situazione, in cui i più “grandi” fra noi dirigenti, “migranti digitali” (cosiddetti nella definizione ormai datata dei primi anni ’90), hanno concretamente constatato che questo tipo di lontananza può anche avvicinare. Chi è insegnante, poi, già da qualche settimana aveva dovuto ricredersi sperimentando la didattica a distanza…

Dunque, la riuscita dell’appuntamento social ha dimostrato che l’Associazione c’è e continua a camminare. I censiti 44 Circoli operanti in 15 regioni stanno facendo funzionare anche 6 Coordinamenti territoriali, sparsi lungo tutta la penisola e la nutrita relazione del Presidente Cristiano Tanas (ipertecnologico e sempre organizzato) ha documentato la vivacità e le competenze spese sul territorio, ben al di là di cortili e campanili. 

Veri e propri “format” per la promozione cinematografica creati all’interno dei circoli si sono ormai consolidati nelle rispettive città e regioni: il Missing Film Festival a Genova, il Circuito Sentieri di Cinema nelle Marche, il Sal-Fiction per gli Operatori di Sale della Comunità; ma anche il sostegno  alle nuove produzioni sta crescendo, con iniziative dedicate a circuitare tra i cinecircoli film di registi affermati ma ancora “di nicchia”, come quest’anno è avvenuto per “Balòn” di Pasquale Scimeca. Inoltre si è tentata la rassegna di cortometraggi internazionali nelle serate “Short Days”, in rete con l’associazione “Il Varco”; ed infine è nato un concorso per il Premio Adriana D’Innocenzo, vera animatrice di una presidenza nazionale CGS che lungo gli anni ’80 ha letteralmente fatto nascere l’attuale ormai “vecchia generazione” di dirigenti, che sta accompagnando, a sua volta, una nutrita schiera di nuovi giovani dirigenti nazionali; anche qui un nuovo brand, “Young Ways – Tutti i giovani, nessuno escluso”, che ha raccolto ben 269 corti e documentari, visionati alla ricerca dei vincitori da un’apposita commissione.

Scorrono nella lettura che viene dal “rettangolino presidenziale” della piattaforma tutte le iniziative già affermate: i progetti ministeriali; i campi di formazione nazionali a Giffoni e Venezia, con le Giurie collaterali CGS ben riconoscibili, che assegnano i Premi Percorsi Creativi e Lanterna magica, esperienze di punta per i giovani che iniziano il percorso dell’animazione culturale in campo cinematografico e gradualmente si qualificano; il week-end formativo per Giovani Dirigenti, vissuto a Roma nel 2019 e progettato a Torino per il 2020; il progetto Fellini 2020 “Ho bisogno di credere-Fellini e il Sacro”, di cui la nostra Associazione è partner invitato dalla facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale dell’Università Pontificia Salesiana, che prevede una serie di seminari e mostre coordinati da critici, studiosi ed artisti in occasione del centenario della nascita del grande regista.

Tante le piste già tracciate, in attesa che l’emergenza cessi e si possa continuare a percorrerle. Nel frattempo, tutto è rintracciabile e consultabile sui canali social associativi, costantemente aggiornati.

Bella questa Assemblea 2020, che non ci fa abbracciare ma ci fa entrare gli uni a casa degli altri contemporaneamente nel raggio di mille chilometri: forse l’atmosfera è meno calda, ma paradossalmente più intensa e concentrata, anche per via del poco tempo. Non ce n’è neppure abbastanza per indignarsi in diretta del calo progressivo dei fondi ministeriali per le associazioni culturali, illustrato dal tesoriere; ma, come dice anche Giuseppe Conte, non è tempo di polemiche: abitiamo una tragedia epocale che mette tutto il resto in secondo piano.

E in tutto ciò, il nostro segnale associativo 2020 è ancora attivo, illuminato e ricco di presenze cocciutamente in contatto tra loro, in rete, con storie di Cinema, Teatro, Musica, Web da raccontare… nonostante tutto!

Nadia Ciambrignoni

Vicepresidente nazionale CGS

 

L’Assemblea nazionale CGS ai tempi del Coronavirus

Pubblichiamo il comunicato stampa dell’associazione CGS per l’assemblea nazionale.

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L’Associazione Cinecircoli Giovanili Socioculturali – APS aveva in programma di svolgere la propria assemblea nazionale a Mogliano Veneto, nel Trevigiano, dal 27 al 29 marzo 2020. L’appuntamento di quest’anno, dal titolo “Essere associazione #lìdovesei”, prevedeva una condivisione di alcuni momenti con l’Associazione TGS – Turismo Giovanile e Sociale APS, ente del mondo salesiano che si occupa in modo particolare del turismo dei giovani e più in generale delle varie forme del turismo sociale, privilegiando la dimensione culturale e formativa dell’esperienza turistica e la proposta associativa.

Oltre ai classici adempimenti statutari, l’assemblea aveva in programma una riflessione sulle dinamiche associative e una tavola rotonda sul significato dell’essere associazione oggi, nei diversi contesti territoriali e nelle molteplici realtà del territorio nazionale, con lo slogan #lìdovesei, tema portante scelto a livello nazionale per le attività educative e pastorali delle Opere salesiane per l’anno in corso. 

La scelta di tenere l’incontro a Mogliano Veneto era dovuta alla presenza nella Regione di alcune importanti associazioni locali affiliate al CGS e al TGS, ben inserite nel territorio e fiorenti centri di animazione educativa e culturale per il Veneto.

I ben noti eventi legati all’emergenza sanitaria hanno costretto entrambe le Associazioni ad annullare l’appuntamento, non essendo possibile né programmabile un rinvio in tempi brevi, vista anche l’incertezza dovuta alla situazione in continua evoluzione.

Dal canto suo, i CGS terranno comunque la propria Assemblea nazionale il prossimo 28 marzo, utilizzando una modalità prevista dallo Statuto, che consente lo svolgimento dei lavori in collegamento audio – video attraverso strumenti di comunicazione a distanza (Skype, videoconferenza, teleconferenza).

Certo, si tratterà di un’assemblea veloce, che consentirà di effettuare gli adempimenti statutari comunque importanti per un’Associazione, con la partecipazione dei rappresentanti dei 45 Circoli locali affiliati. 

Ma è anche un modo per dimostrare che la situazione di emergenza può generare nuove opportunità, per cui l’Assemblea a distanza non si presenta come un semplice ripiego: nonostante i disagi evidenti e l’impossibilità di incontrarsi personalmente, essa diventa un’occasione di confronto e di vicinanza, specialmente nei confronti di chi sta vivendo quotidianamente le difficoltà dovute all’isolamento e alla sospensione delle proprie attività culturali, cinematografiche e teatrali, che ormai coinvolgono l’intero territorio nazionale senza distinzioni di regione.

Anche l’immagine grafica scelta per l’Assemblea nazionale rappresenta questo: due strade che si incontrano e le varie realtà locali connesse attraverso i dispositivi elettronici, perché mai come oggi il motto #lìdovesei diventi segno di incoraggiamento e stimolo per andare avanti.

CGS Aps, premiati i cortometraggi del concorso “Young Ways”

Sabato 23 novembre a Roma si è tenuto l’evento conclusivo del Concorso “Young Ways”, promosso da Cinecircoli Giovanili Socioculturali – APS per ricordare Adriana D’Innocenzo, presidente nazionale dal 1980 al 1987, che ha dedicato e speso le sue energie per l’Associazione, dandole volto e credibilità a livello politico, culturale, sociale e naturalmente educativo.

Il concorso aveva la finalità di valorizzare documentari e cortometraggi prodotti da giovani autori e che abbiano come tematica il mondo giovanile, anche in riferimento al recente Sinodo dei giovani 2018 (“Camminare con i giovani andando verso tutti”, “Tutti i giovani – nessuno escluso”). In particolare, sono state selezionate le opere in cui sono valorizzate le finalità istituzionali dell’Associazione: finalità educative, formative, sociali, promozionali, culturali ed assistenziali a favore dei giovani.

Alla serata è intervenuto anche l’attore Sebastiano Somma, volto noto del cinema e della televisione. Sono stati premiati i corti “Eve” di Lorenzo Maria Chierici e “Polvere” di Matteo Bianchi, mentre hanno ricevuto la menzione speciale altri tre cortometraggi ritenuti particolarmente significativi dalla commissione giudicatrice: “Paper Boat” di Luca Esposito, “Aggrappati a me” di Luca Arcidiacono e “Global W” di Saverio Settembrino. Premiato anche il videoclip “I choose myself”, realizzato dai ragazzi della scuola professionale del CIOFS di Chieri (Torino).

 

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CGS, con il concorso “Young Ways” si ricorda Adriana D’Innocenzo

l’Associazione Cinecircoli Giovanili Socioculturali – APS promuove un Premio per ricordare Adriana D’Innocenzo, presidente nazionale dei C.G.S. dal 1980 al 1987, che ha dedicato e speso le sue energie per l’Associazione, dandole volto e credibilità a livello politico, culturale, sociale e naturalmente educativo.
Il Premio viene assegnato al termine del Concorso “Young Ways” promosso dall’Associazione per valorizzare documentari e cortometraggi prodotti da giovani autori e che abbiano come tematica il mondo giovanile, anche in riferimento al recente Sinodo dei giovani 2018 (“Camminare con i giovani andando verso tutti”, “Tutti i giovani – nessuno escluso”).
In particolare, sono state selezionate le opere in cui sono valorizzate le finalità istituzionali dell’Associazione: finalità educative, formative, sociali, promozionali, culturali ed assistenziali a favore dei giovani.
L’evento conclusivo della manifestazione, con la consegna dei premi, avverrà Sabato 23 novembre 2019 alle ore 18:00 presso la Sala 2 dell’Istituto Salesiano Sacro Cuore in Roma, via Marsala 42.

 

FormarsixFormare – #lìdovesei: il weekend formativo CGS – TGS

Si è svolto a Roma dall’1 al 3 novembre il weekend formativo per animatori e dirigenti promosso dalle Associazioni salesiane CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) e TGS (Turismo Giovanile e Sociale), al quale hanno partecipato circa 40 persone. Per il secondo anno, le due Associazioni hanno proposto alcuni momenti in comune, con la riflessione sul tema pastorale dell’anno (Puoi essere santo #lìdovesei) a cura di don Roberto Dal Molin, presidente CNOS, e un laboratorio sulla progettazione e il team-building a  cura del dott. Angelo Salvi, psicologo del lavoro e dell’organizzazione.

I partecipanti hanno poi affrontato i temi specifici legati ai settori di interesse di ciascuna delle due Associazioni: Fonny Grootjans che ha spiegato ai ragazzi la bellezza di appartenere alla rete Don Bosco Youth-Net e Veronica d’Ortenzio (ArtOratorio) che ha proposto ai giovani del TGS una riflessione su “Dov’è Dio nell’arte? Perchè diffonderlo e come trasmetterlo” e un laboratorio di progettazione e conduzione di eventi; gli animatori del CGS hanno invece approfondito la tematica dell’uso responsabile dei social network, a cura di don Renato Butera (Università Pontificia Salesiana), e si sono cimentati nella critica cinematografica con l’intervento del regista Andrea Gatopoulos e della produttrice Nicoletta Cataldo. Le serate, vissute insieme in allegria salesiana, sono state occasione di condivisione e di divertimento, tra giochi organizzati e una caccia al tesoro alla scoperta di Roma.

Un’esperienza molto positiva, al termine della quale i partecipanti hanno sottolineato la validità delle proposte formative e dei contenuti, da sviluppare personalmente e riportare nelle proprie realtà locali per far crescere la dimensione associativa a servizio dei giovani, secondo lo stile di Don Bosco e la proposta culturale specifica delle due Associazioni. Prossimo appuntamento, anche questo in comune, sarà quello delle Assemblee nazionali, che si terranno a Mogliano Veneto dal 29 al 30 marzo 2020.

CGS-TGS, weekend di formazione per giovani animatori e dirigenti: FormarsiXFormare

Si terrà a Roma dall’1 al 3 novembre 2019, la nuova edizione del Week-end di formazione per giovani animatori e dirigenti organizzato dalle Associazioni CGS – Cinecircoli Giovanili Socioculturali e TGS – Turismo Giovanile e Sociale.

Vista la positiva esperienza vissuta lo scorso anno, viene riproposta la formula di collaborazione tra le nostre due Associazioni, che mettono in pratica il carisma salesiano e offrono orizzonti di impegno ai giovani attraverso le proprie proposte culturali e i propri settori di attività.

Il week-end, rivolto a giovani animatori e dirigenti locali dai 18 anni in su, prevede una parte dedicata ai temi comuni tra le due Associazioni (proposta educativa – pastorale e progettazione) e una parte specifica nei settori di attività di ciascuna, attraverso lezioni teoriche e laboratori pratici tenuti da formatori esperti. È un’occasione unica di confronto e di conoscenza con altri giovani che desiderano dedicare del tempo alla propria crescita personale e culturale, per mettersi a servizio della propria realtà associativa locale, con l’obiettivo di FormarsiXFormare #lìdovesei, in sintonia con la proposta pastorale salesiana per l’anno 2019/20.

Il week-end si svolgerà presso la Casa per ferie “Madre Nazarena”, Circonvallazione Appia n. 160, 00179 Roma (metro A, fermata Ponte Lungo).

Venezia 76: premio CGS “Lanterna Magica” a “Sole” di Carlo Sironi

Nell’ambito della 76^ Edizione della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, la Giuria C.G.S. – Cinecircoli Giovanili Socioculturali, ha assegnato il Premio “Lanterna Magica” al film SOLE di Carlo Sironi (Orizzonti), con la seguente motivazione:
“Per aver portato sullo schermo con un linguaggio serio e anti-spettacolare una storia, discreta e potente al tempo stesso, di accettazione della maternità e di maturazione della paternità. Il regista, qui all’esordio con il lungometraggio, predilige toni freddi, ritmi dilatati, dialoghi essenziali e un impianto scenico spoglio che rimandano alla povertà affettiva del microcosmo sociale narrato. Il difficile percorso di maturazione dei giovani protagonisti si associa ad una riflessione sui temi della maternità surrogata, degli affidi di comodo che sfociano in vere e proprie adozioni, della ludopatia giovanile; il tutto reso con un linguaggio estremamente asciutto che non concedendo nulla allo spettatore sul piano delle facili emozioni, proprio per questo risulta tanto più efficace e significativo.”

Il riconoscimento collaterale, ufficialmente accolto dalla Biennale da 22 anni, viene assegnato dai Cinecircoli Giovanili Socioculturali alla pellicola più significativa per tematiche collegate alla crescita e all’educazione. Provenienti da Marche, Liguria, Lazio, Emilia Romagna, Sardegna e Veneto, erano circa 30 gli animatori della comunicazione e della cultura del C.G.S., molti dei quali in età compresa tra i 18 e i 26 anni, che si sono avvicendati al Lido. Durante la Mostra, essi sono stati coinvolti non solo nella visione delle pellicole proposte dalle varie Sezioni, ma nel confronto con gli scenari culturali della contemporaneità, anche attraverso una formazione operativa sul linguaggio del Cinema, che si concretizza nel lavoro di recensione on-line dei vari film visionati (pubblicate sul sito www.sentieridicinema.it, sezione Venezia – Fuori dal Coro).

CGS alla Mostra del Cinema di Venezia in giuria per il premio Lanterna Magica

Al Lido a partire da mercoledì 28 agosto il primo gruppo di operatori culturali del C.G.S. che costituirà la giuria del premio Lanterna Magica alla 76.ma Mostra del Cinema di Venezia. Il riconoscimento collaterale, ufficialmente accolto dalla Biennale da oltre venti anni, viene assegnato dai Cinecircoli Giovanili Socioculturali alla pellicola più significativa per tematiche collegate alla crescita e all’educazione. Provenienti da Marche, Liguria, Lazio, Emilia Romagna, Sardegna e Veneto, saranno circa 30 gli animatori della comunicazione e della cultura del C.G.S., molti dei quali in età compresa tra i 18 e i 26 anni, che si avvicenderanno al Lido.

Durante la Mostra saranno coinvolti non solo nella visione delle pellicole proposte dalle varie Sezioni, ma nel confronto con gli scenari culturali della contemporaneità, anche attraverso una formazione operativa sul linguaggio del Cinema, che si concretizza nel lavoro di recensione on-line dei vari film visionati (sul rinnovato sito www.sentieridicinema.it, sezione VeneziaFuori dal Coro); inoltre, come sempre, sarà colta l’occasione per offrire un servizio di informazione e aggiornamento a chi opera direttamente nella programmazione delle Sale della Comunità.

A guidare il gruppo ed il relativo Laboratorio Venezia Cinema 2019, i responsabili di Ancona del Progetto promosso a partire dalle Marche da C.G.S. e ACEC “Sentieri di Cinema”, affiancati da giovani cresciuti con corsi, laboratori, percorsi di alternanza scuola-lavoro proposti dall’Associazione CGS, fino a ricoprire il ruolo di formatori nell’analogo Laboratorio che da anni si tiene a Giffoni durante il festival del cinema per ragazzi. La Lanterna Magica verrà consegnata la mattina di sabato 7 settembre all’Hotel Excelsior, nello spazio dell’Ente dello Spettacolo, durante la cerimonia dedicata ai premi collaterali delle associazioni cattoliche.

Per seguire le attività del gruppo C.G.S. a Venezia e leggere le recensioni quotidiane sui film in programma: www.sentieridicinema.it.

In giuria al Giffoni le “magliette rosse” dei circoli CGS di tutta Italia

Anche quest’anno i C.G.S. saranno presenti e riconoscibili al Festival internazionale del Cinema per ragazzi di Giffoni Valle Piana (SA) come Giuria Collaterale +13, ormai conosciuta come “Magliette rosse”. E così i ragazzi della 13^ Giuria “Percorsi Creativi” del Campus C.G.S. entreranno nell’ARIA, tema della 49^ edizione del GFF, dopo “AQUA” della scorsa edizione.
Saranno in 27 e rappresenteranno varie provenienze: oltre ai dodici dal C.G.S. Dorico di Ancona, proverranno anche dal CGS Avvenire di San Severo, Taras di Taranto, Cassiopea di Napoli, La Giostra di Cagliari e dal C.G.S. 21 di Civitavecchia.

La carovana sarà guidata dagli animatori e responsabili del C.G.S. Dorico di Ancona.

Dal 20 al 27 luglio vivranno un “laboratorio permanente” fatto di giornalismo web di documentazione, di seminari su “Youtube e Youtubers” e sulle tecniche cinematografiche, di stage di sceneggiatura, ripresa e montaggio. Il tutto condotto da “giovani per i giovani”: i ragazzi della fascia 18-23 anni, tutorati da chi ha qualche anno in più, guideranno i laboratori dei 13-15enni e a loro volta verranno coordinati e aggiornati dai responsabili adulti del Campus. Le giornate, così, saranno scandite da analisi di prodotti e produzione di video, in un itinerario formativo per ragazzi dai 13 ai 23 anni et ultra. Concerti, spettacoli teatrali e di strada, incontri con attori, interviste e fotocall verranno documentati con foto e filmati dai fotoreporter del gruppo accreditati dal GFF, che opereranno all’interno dei “recinti” riservati, accanto ai professionisti.
Il gran finale dell’esperienza sarà l’assegnazione, nella serata ufficiale, del Premio C.G.S. Percorsi Creativi al film della categoria +13 valutato, con motivazione scritta, come il più interessante della rassegna dalla fascia dei giurati più giovani.
Chi vorrà, potrà seguire i lavori sul sito www.sentieridicinema.it, vetrina dell’omonimo Progetto Nazionale di cui il Campo Giffoni fa parte.